SANTA MARINELLA – Il sindaco Tidei, risponde con vigore alle accuse mossegli dalla consigliera di opposizione Alina Baciu che, in una nota, aveva accusato il primo cittadino di aver assunto nei suoi confronti un comportamento indecoroso in consiglio comunale. Su questa vicenda, il sindaco, annuncia che presenterà una denuncia per diffamazione nei confronti della Baciu.
“La consigliera Alina Baciu – dice Tidei – farebbe meglio a non inventare storie che possono essere smentite da fatti e testimoni. Ma soprattutto si rassegni all’idea che questa amministrazione, a dispetto dei sui tentativi di delegittimazione, tutti falliti, proseguirà nel suo mandato elettorale per i prossimi quattro anni per portare a compimento tutti i progetti in atto. La Baciu ha diffuso pubblicamente una falsa ricostruzione di quanto è invece realmente accaduto nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale. La verità come sempre non è quella raccontata dalla consigliera, che ha volutamente travisato i fatti. Dopo alcuni minuti, durante i quali aveva seguitato a fare una serie di accuse e illazioni puntualmente smentite già nel dibattito in aula, ho solo consigliato alla Baciu di non seguitare ad usare toni patetici e di essere meno aggressiva perché questo suo continuo stato di tensione alla fine le avrebbe potuto procurare solo altro stress e condurla alla depressione.
Ovviamente, il tono era sarcastico, mentre l’invito ad essere più serena era sincero. Ed è per questo che le ho anche suggerito di godersi il suo bambino piuttosto che seguitare ad andare ogni giorno ad importunare i dipendenti comunali durante lo svolgimento della loro attività lavorative, impegnati, mi duole ricordalo, molto spesso a risanare ancora oggi i problemi lasciati in eredità dalla giunta presieduta dal sindaco Bacheca. Ridicole le sue accuse nei miei confronti perché mai mi sono permesso nella mia vita di sminuire o relegare le donne al solo ruolo di madri e casalinghe mentre al contrario le ho sempre ammirate per la loro forza, determinazione coraggio e intelligenza, valori che le vedono sempre più primeggiare in tutti i settori lavorativi e sociali e politici”.
“Il vittimismo della Baciu- conclude Tidei – forse alla ricerca di qualche facile consenso, appare in questo contesto quasi ridicolo. Ma soprattutto non può rivolgermi critiche ed accuse totalmente infondate solo per avere un po’ di visibilità, tutto questo non può essere tollerato”.