Lamentele verso l’amministrazione che parla di sicurezza ma non cura dettagli importanti
VITERBO – Cittadini e studenti delle scuole viterbesi sul piede di guerra in zona Viale Raniero Capocci dove ormai, da molto tempo, le strisce pedonali sono diventate un optional.
Il rischio che accada un incidente, come sottolineano molti residenti della zona, ma in particolare gli studenti delle scuole del centro storico e zone limitrofe a viale Capocci, è ormai altissimo. “Qui le auto sfrecciano a velocità inverosimili – ci dice un passante, che è sul marciapiedi in attesa di avere possibilità di attraversare – servirebbe un intervento celere del Comune, perché ogni giorno si rischia la vita”.
Dello stesso parere anche i molti studenti che transitano nella zona. Tra loro c’è chi abita nei pressi e deve tornare a casa, chi cerca di raggiungere il centro uscendo da scuola, o chi semplicemente fa una passeggiata o torna al proprio mezzo di trasporto. “Sono anni che passiamo di qui – dice un gruppetto – e le strisce non le abbiamo mai viste rifare. Anche i nostri genitori si lamentano del problema, ma qui sembra non fregare niente a nessuno, in primis all’amministrazione”.
“Come sempre – dice un’altra persona – faranno qualcosa dopo che ci sarà scappato il morto. In Italia funziona così, mica solo a Viterbo, è una caratteristica tutta nostra: sistemare dopo che è troppo tardi”.