TARQUINIA – Tutto pronto per la rassegna “Tra i rami dell’arte”. Al parco “Felice De Sanctis”, la manifestazione tornerà a colorare dal 12 al 14 agosto, dalle 18 alle 24, l’estate tarquiniese con l’ottava edizione di quello che ormai è un irrinunciabile appuntamento per gli amanti di ogni forma artistica: pittura, scultura, fotografia, ceramica, installazioni e musica. Un gradito ritorno in grande stile che offrirà al pubblico le tante opere di un nutrito gruppo di artisti ma anche il piacere di godere della bellezza del suggestivo e vasto parco “Felice De Sanctis”.
“Il parco “Felice De Sanctis”, romantico e inaspettato ai piedi del centro storico di Tarquinia, si mostrerà per la prima volta ai visitatori dal nuovo ingresso sotto le antiche mura castellane e lo straordinario spettacolo della chiesa di Santa Maria in Castello, vero e proprio gioiello romanico della città – affermano i volontari dell’associazione “Tra i rami dell’arte” -. Grazie all’iniziativa dell’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, per l’occasione la chiesa di Santa Maria in Castello resterà eccezionalmente aperta al pubblico nelle tre serate della rassegna. In occasione dell’apertura, sarà inoltre a disposizione sul posto del personale per fruire di un servizio di visite guidate. Sarà altresì possibile arrivare a pochi passi dall’ingresso della mostra e della chiesa, usufruendo del trasporto pubblico a bordo del TBus, il trenino turistico che effettuerà un servizio navetta dai parcheggi del Piano, di Bruschi Falgari e della Barriera San Giusto, con un circuito speciale all’interno del centro storico”.
Per questa ottava edizione “Tra i Rami dell’arte” accoglierà la nuova installazione di Geremia Renzi, scultore di fama internazionale, pittore e performer, già docente all’Accademia di Belle Arti di Bari e dell’Accademia di Brera che ha scelto di esporre a Tarquinia un’opera dal titolo “Interiorità dell’essere etrusco”. Si conferma l’importante presenza di artisti legati da anni alla rassegna: il maestro Marcello Silvestri, che lo scorso anno ha emozionato il pubblico con i suoi ultimi lavori dalla mostra “Il dono della Natura” esposti al Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia e che quest’estate sarà presente con nuove opere pittoriche ispirate al conflitto in Ucraina; lo scultore Patrizio Zanazzo, che nel 2020 ha realizzato l’opera posta sulla rotatoria dell’ingresso al centro storico; lo scultore Giovanni Calandrini, che ha dato vita all’opera manifesto di questa edizione. E ancora Stefano Todini, Fabrizio Berti e molti altri. Tante anche le nuove proposte artistiche sia tra i professionisti che gli amatoriali.
Come ogni anno le tre serate saranno animate da musica di qualità, con tre proposte tutte al femminile di jazz, della tradizione standard americana e bossa nova e della tradizione latino americana: Malata Giulioni Quartet, Elena Friedrich Quartet, Chita Viola Quartet.
Il biglietto d’ingresso ha un costo di 6 euro e comprende la visita al parco, alla mostra d’arte, un calice di benvenuto e frutta inclusi. All’interno sarà presente un punto ristoro. La rassegna è organizzata dall’associazione “Tra i rami dell’arte” e dalla Pro Loco Tarquinia e gode del patrocinio e contributo del Comune di Tarquinia e del sostegno di Rocca Scannacavalli.