Rifiuti: proroga per discarica Albano Laziale ma chiude definitivamente il 27 febbraio

ROMA – E’ stata firmata pochi minuti fa l’ordinanza che proroga l’attività della discarica di Albano Laziale, in provincia di Roma, fino al 27 febbraio prossimo o comunque fino all’esaurimento del settimo, e ultimo, invaso.

Il documento è stato siglato da Roberto Gualtieri, in qualità di sindaco della Città metropolitana di Roma e consentirà il conferimento di 1.100 tonnellate al giorno di rifiuti romani nel sito che si trova a pochi metri dall’area di Santa Palomba, nel Municipio IX della Capitale, fino alla fine di febbraio.

Poi la discarica sarà avviata a bonifica: le attività, qualora il settimo invaso dovesse riempirsi prima del 27 febbraio, potranno essere anche iniziate con anticipo. Si tratta quindi dell’ultima proroga: nel frattempo Roma Capitale, di concerto con Ama, è già a lavoro per trovare uno sbocco alternativo ai quantitativi di scarti oggi accolti nella cittadina a sud di Roma. Tra i punti dell’ordinanza firmata da Gualtieri viene rilevato che nel periodo di attività del settimo invaso i livelli di inquinamento nell’area sono rimasti stabili e sotto controllo: “Non sono emerse evidenze circa la correlazione tra la riapertura della discarica e lo stato di inquinamento rilevato nel periodo di efficacia dell’ordinanza”, si legge nell’atto.