Tarquinia – Le rinnovabili stanno distruggendo la Tuscia. Specchio di mare off-limits fino al 12 luglio

Nave greca impegnata a scandagliare i fondali dove sorgerà la foresta di pale eoliche. Fine dei tramonti sul mare tra la Frasca e Sant’Agostino

TARQUINIA – Non c’è tregua per la Tuscia. Sempre meno sono i terreni utilizzati dagli agricoltori perché invasi dal fotovoltaico. Discariche ovunque e pale eoliche.

Quest’ultime non bastavano a terra. Adesso nasceranno dei sacri boschi sul mare. La Capitaneria di Porto di Civitavecchia ha pubblicato l’avviso di divieto di navigazione in uno specchio d’acqua che sta interessando una nave battente bandiera greca impegnata nello scandaglio dei fondali dove saranno posizionati i mega pali per l’energia eolica.

La società che ha chiesto ed ottenuto il permesso è la Helios Energy Srl. Sono stati autorizzati per eseguire una campagna di indagini geofisiche con rilievo batimorfologico, visive con ROV, nonché di campionamenti, sia di acqua che di sedimento, nelle acque prospicienti il litorale,
compreso tra i Comuni di Civitavecchia (RM) e Tarquinia (VT).

Le attività sono finalizzate alla realizzazione del progetto consistente nella costruzione di un Parco eolico flottante OFF-Shore, denominato “SEABASS”, la cui area risulta localizzata all’interno delle acque territoriali a largo della Regione Lazio con approdo costiero nel Comune di Tarquinia.

L’attività scientifica verrà svolta presumibilmente nel periodo compreso tra il 27 giugno 2023 e il 12 luglio 2023, compatibilmente con la situazione meteorologica, con l’ausilio della M/Nave “AEGEAN SURVEYOR” di bandiera Greca nel tratto di mare compreso tra il litorale del Comune di
Tarquinia (località Sant’ Agostino) e il litorale del Comune di Civitavecchia (località La
Frasca), con approdo costiero nel Comune di Tarquinia (ad una profondità d’acqua
che varia dal limite della battigia circa 0-1,5 mt, fino a un massimo di circa 50 mt).

Al fine di salvaguardare la pubblica incolumità e garantire la sicurezza della navigazione, di regolamentare il traffico marittimo nel tratto di mare interessato dall’intervento dei mezzi nautici da lavoro è interdetto il transito, la sosta di qualsiasi nave o natante nonché qualsiasi altra attività connessa agli usi del mare nel cerchio di raggio di 100 m da ogni singolo punto di campionamento in cui opererà la M/Nave “AEGEAN SURVEYOR” di bandiera Greca.

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