Tar Lazio, niente stop a gara per elettrificazione Porto Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – Nessuna sospensione cautelare degli atti della procedura di appalto per la progettazione definitiva, esecutiva e l’esecuzione dei “Lavori di elettrificazione del Porto di Civitavecchia (Cold Ironing)” indetta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.

L’ha deciso il Tar del Lazio con un’ordinanza con la quale ha respinto la richiesta cautelare proposta dal Rti So.I.Ge.A. e Air Fire per sollecitare la sospensione – e il successivo annullamento in sede di giudizio di merito – della procedura in questione, fino ad arrivare all’aggiudicazione della stessa in favore del RTI Installazioni Impianti-Fincantieri SI-Port Utilities-Nidec Asi; nonché per ottenere la dichiarazione d’inefficacia del contratto eventualmente già stipulato e per il subentro del loro raggruppamento.

Il Tar, ritenendo che “nel bilanciamento dei contrapposti interessi il lamentato pregiudizio appare recessivo rispetto alla speditezza della procedura di affidamento in ragione del preminente interesse pubblico alla sollecita realizzazione della commessa, concernente interventi finanziati con le risorse previste dal Pnrr, avuto riguardo alla realizzazione degli obiettivi e al rispetto dei tempi di attuazione del Pnrr”, ha considerato “da un lato come il contrapposto interesse privato risulti, almeno in astratto, sempre suscettibile di essere ristorato eventualmente in via risarcitoria, e dall’altro come l’inosservanza del termine di conclusione dei lavori in considerazione (fissato alla data del 30 giugno 2026) comporterebbe la perdita del finanziamento stesso”.

Considerato in più come “la molteplicità e l’ampiezza delle censure articolate in ricorso necessitano del compiuto approfondimento proprio della sede di merito”, i giudici hanno respinto l’istanza cautelare, fissando l’udienza pubblica del 3 luglio prossimo per la trattazione di merito del ricorso proposto.