L’uomo ha perso la vita in un tragico frontale tra Vetralla e Tuscania
“Negligenza e imprudenza” per l’automobilista 45enne che sopraggiungeva
TUSCANIA -Domani il conferimento dell’incarico al medico legale, dopo l’esame i familiari potranno fissare la data dei funerali del compianto 48enne residente a Vetralla e originario di Tuscania, vittima del frontale di lunedì sulla Sp 11.
La Procura di Viterbo, come da prassi, ha aperto un procedimento penale per il tragico incidente stradale costato la vita, lunedì 7 aprile 2025, a soli 48 anni, a Michele Alfieri (in foto). Il Pubblico Ministero titolare del fascicolo, la dott.ssa Paola Conti, ha convalidato il sequestro – a cui avevano proceduto già nell’immediatezza i carabinieri di Viterbo che hanno effettuato i rilievi -, delle due vetture coinvolte nel terribile frontale occorso alle 6.50 del mattino lungo la Provinciale 11 Vetrallese, al chilometro 10+200, nella stessa Viterbo, e, soprattutto, ha iscritto nel registro degli indagati il conducente della Ford Fiesta scontratasi con la Fiat Panda della vittima per l’ipotesi di reato di omicidio stradale, “per colpa consistita in negligenza, imperizia e imprudenza e nella violazione dell’articolo 141 del Codice della strada” per citare gli atti con relativa informazione di garanzia del magistrato inquirente: si tratta di I. V., 45 anni, di origini rumene ma residente a Tuscania (Vt).
Il sostituto procuratore ha altresì disposto l’esame autoptico per accertare le cause della morte del compianto quarantottenne di Vetralla (Vt) che ha lasciato in un dolore immenso la compagna, due figli, gemelli, di appena 9 anni, i genitori e un fratello: l’incarico sarà conferito nella giornata di domani, giovedì 10 aprile, alle ore 11.30, nel nuovo palazzo di giustizia di via Falcone e Borsellino, al medico legale dott.ssa Anna Maria Manta, della Medicina legale dell’Università “La Sapienza” di Roma, che procederà a seguire.
Alle operazioni peritali parteciperà quale consulente tecnico per la parte offesa anche il medico legale dott. Luca Tomassini messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, a cui si sono affidati i congiunti della vittima per essere assistiti, fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia, attraverso l’Area Manager per il Lazio Matteo Cesarini e con la collaborazione dell’avvocato Alessandro Giuseppe Maruccio, del foro di Civitavecchia.
Una volta ultimato l’esame, l’autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta alla sepoltura e i familiari di Alfieri potranno fissare la data dei funerali, che saranno partecipatissimi: Michele era conosciuto e ben voluto da tutti, non solo a Vetralla, dove risiedeva da qualche anno, ma anche e soprattutto a Tuscania (Vt), la sua città di origine dove ha vissuto per tanti anni.