Martedì, salvo ulteriori imprevisti, si svolgeranno i funerali nella stessa chiesa di Santa Lucia Filippini dove circa un mese fa è stato dato l’ultimo saluto al padre
TARQUINIA – E’ stata eseguita ieri mattina presso l’istituto di medicina legale del Verano l’autopsia sul corpo di Luca Picano, il 40enne di Tarquinia trovato senza vita in un campo nei pressi della strada delle Grottelle, a Marina Velca.
La Procura della Repubblica di Civitavecchia ha voluto fare accertamenti sulla ennesima tragedia che ha colpito la famiglia Picano: poco più di un mese prima è deceduto il papà di Luca, Carlo, che si era lasciato cadere dal fungo cisterna di Marina Velca.
Sulla morte di Luca, la scena ricostruita farebbe convergere sull’ipotesi di un gesto volontario, ma gli inquirenti hanno voluto fare ulteriori verifiche per determinare le cause esatte del decesso del 36enne, anche su spinta dei famigliari.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, Luca avrebbe allacciato una cinta alla leva di comando del braccio meccanico dell’escavatore, poi si sarebbe posizionato a terra, in corrispondenza della pala meccanica e avrebbe tirato la cinta attivando il braccio meccanico che abbassandosi lo avrebbe schiacciato in pochi secondi.