Montalto di Castro – “La piscina ha chuso perché Socciarelli è intervenuta sull’efficientamento energetico e non sulla copertura”

MONTALTO DI CASTRO – Riceviamo e pubblichiamo da Giovanni Corona, commissario Forza Italia di Montalto di Castro e Pescia Romana: purtroppo appreso la notizia della chiusura definitiva della piscina comunale di Montalto di Castro per problemi di sicurezza dello stabile. Sono rammaricato da quanto successo, cosa mai avvenuta in 23 lunghi anni di attività.

Non sarei voluto intervenire se non per esternare solidarietà a chi lavora in e con la piscina, ma viste le accuse non ho potuto esimermi. Ancora una volta ho dovuto leggere l’unica risposta che questa amministrazione e questo sindaco sanno dare da un anno per giustificare le proprie mancanze: è colpa di quelli di prima.

Una pagina triste. Peccato, perché a partire dal 2017, anno in cui ricoprivo il ruolo di assessore ai lavori pubblici, avevamo programmato ed effettuato i primi lavori sulla parte centrale della copertura. Sono atti pubblici non chiacchiere da bar, ma forse al sindaco & friends, che allora sedevano con noi in maggioranza, oggi fa comodo non ricordare, magari per tenere buono qualche assessore vicino a loro che potrebbe storcere il naso.

E così continuammo fino a che, tra la fine del 2020 e il 2021, vista l’ingente somma che serviva, progettammo e approvammo una riqualificazione completa del tetto e delle aree esterne del palazzetto per una cifra poco superiore a 900mila euro. Anche questi sono atti pubblici. Un’amministrazione fa scelte politiche. Quella attuale, lo scorso autunno, ha ritenuto prioritario predisporre un progetto incentrato sull’efficientamento energetico, accantonando il nostro sulla copertura dell’immobile.

Oggi, però, dopo 12 mesi di amministrazione il focus va su una cosa sola, che merita di essere ripetuta: la piscina chiude per la prima volta dopo 23 anni e l’amministrazione si chiama Socciarelli. Eviti il nostro sindaco di scusarsi anche a nome mio e degli altri ex amministratori, come ha fatto nel comunicato stampa di ieri. Non ce n’è motivo. Il sottoscritto ha sempre fatto il suo dovere ogni giorno e a testa alta. Socciarelli smetta di fare la morale e inizi a lavorare in modo degno visto il ruolo che ricopre, che è ora. Magari recuperando anche un po’ di umiltà che evidentemente ha perso dal 12 giugno scorso.

Tra l’altro, nell’ordinanza di chiusura dell’immobile il sindaco afferma testualmente che “come documentato le condizioni della piscina sono peggiorate in occasione degli ultimi eventi meteorici” “e richiedono manutenzione straordinaria di tutto il manto di copertura”.

Ricapitolando: il sindaco Socciarelli scrive che le ultime piogge/vento hanno fatto sì che la piscina si rovinasse a tal punto da chiuderla e la colpa è di Sergio Caci che non è più sindaco da un anno. Sembra uno scherzo, un paradosso, ma è inutile commentare oltre. Le contraddizioni si commentano da sole.

Come assessore allo sport uscente, ma soprattutto come cittadino, mi sembra doveroso esternare la mia vicinanza ai gestori, agli operatori e ai fruitori della piscina che oggi si trovano a subire un provvedimento di urgenza, degno sicuramente di una puntata speciale sulla quale torneremo anche nei prossimi giorni, sia in merito alla copertura che ad altro inerente la tematica.

Mi auguro vivamente che i consiglieri eletti di minoranza facciano quanta più luce possibile sull’accaduto. Mi associo alle dichiarazioni stampa  di Sergio Caci e mi dissocio pubblicamente dalle vergognose accuse del sindaco Socciarelli che, come diceva l’allora consigliere di minoranza Corniglia, usa indebitamente la pagina social del comune per fare propaganda politica. Spero che si inizi a governare sul serio il paese e venga posto fine a questo infantile teatrino fatto di sole accuse e zero fatti.