Bari – Voto di scambio: 135 arresti, c’è anche la consigliera Lorusso

Sequestrati beni per 20 milioni di euro

BARI – Scambio elettorale politico mafioso che ha coinvolto membri dei clan Parisi-Palermiti, Strisciuglio e Montani di Bari, che sarebbero stati contattati direttamente dall’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri (ora in carcere) per permettere l’elezione della moglie Maria Carmen Lorusso (ai domiciliari insieme al padre Vito, oncologo in passato già sottoposto a misura per altre vicende) al Consiglio comunale di Bari nel 2019.

Infiltrazioni della mafia nell’imprenditoria cittadina, in particolare nel settore del caffè e dell’automotive, nonché nell’azienda dei trasporti cittadina, l’Amtab. Ma anche estorsioni, porto e detenzione di armi, illecita commercializzazione di stupefacenti, turbata libertà degli incanti, estorsione in competizioni sportive, tutti aggravati dal metodo mafioso e contestati a vertici e affiliati al clan Parisi-Palermiti del quartiere Japigia.

Sono questi i reati contestati a vario titolo alle persone destinatarie delle 137 misure cautelari eseguite oggi nell’ambito dell’operazione Codice interno, da oltre mille agenti della polizia di Stato. Per 110 indagati è stato disposto il carcere, per 25 i domiciliari, per altri due misure interdittive.