SANTA MARINELLA – Il Ragioniere Generale dello Stato ha chiesto al Ministero degli interni (Direzione Centrale della Finanza Locale) la disapplicazione della sanzione irrogata con decreto del Ministero dell’interno per il mancato rispetto del pareggio di bilancio 2017 di euro 837.000,00 (articolo 1, comma 475).
“Siamo riusciti – commenta Tidei – ad evitare una sanzione che avrebbe trascinato il nostro disavanzo 2018 a quota meno 3,2 milioni e ci avrebbe obbligato ad uscire dal dissesto solo nel 2024. Il merito va alla Giunta che ha adottato, come primo atto del 2019, la procedura semplificata (articolo 258 del decreto legislativo n. 267 del 2000), rientrando tempestivamente in quanto previsto dal comma 829 della Finanziaria, e all’accertamento di Bilancio che ha documentato come nel 2017 il mancato pareggio fosse diretta conseguenza del pagamento di debiti residui mediante utilizzo di quota dell’avanzo accantonato di per 840.445 euro.
Più volte il sindaco Tidei si era detto fermamente intenzionato a perseguire i passati amministratori chiedendo loro di rimborsare gli 837 mila euro della sanzione: “Rimanendo ferme le responsabilità che pesano sui vecchi amministratori a cui penserà la Corte dei conti – conclude Tidei – in questo caso dovrebbero ritenersi graziati e ringraziare di conseguenza”.
disapplicazione sanzione pareggio 2017