Mamma e figlio ricevono 500 euro per volo in ritardo Roma – Lamezia Terme

 

ROMA – Per un volo in ritardo di oltre tre ore, una madre e il proprio figlio di Catanzaro hanno ricevuto 500 euro. Anziché atterrare alle 10:30, come previsto, il volo Roma Lamezia ha raggiunto la città della Calabria solamente nel pomeriggio e precisamente alle 14. Un ritardo di oltre tre ore avvenuto il 7 luglio scorso, che ha portato non pochi disagi ai due viaggiatori e altri passeggeri del volo.

Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Lamezia Terme, che, pochi giorni fa, ha condannato Ita Airways al pagamento di 500 euro nei confronti dei due passeggeri.

«Il Giudice di Pace di Lamezia Terme – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso i passeggeri aerei – , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».

ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 98,2% dei casi. Per attivare l’assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.