Canepina – I “maccaroni” al ragù e funghi porcini conquistano tutti, ma Comune e Proloco polemizzano

Pro Loco e Comune: “La manifestazione tutela un piatto unico che rappresenta la nostra tradizione”, e se la prendono con i paesi vicini

CANEPINA – La Pro Loco e il Comune di Canepina, al termine del primo weekend della decima edizione della Sagra dei Maccaroni, sono soddisfatti per il grande successo che la manifestazione ha avuto. Sono stati tantissimi, infatti, gli ospiti che in questi tre giorni hanno  degustato il piatto principe della cucina canepinese, nelle due varianti proposte: al ragù e ai funghi porcini. Secondo gli organizzatori è stato molto positivo, infatti, ricevere così tanti complimenti, visto anche l’enorme sforzo compiuto da tutti i volontari.

La Sagra dei Maccaroni canepinesi nasce per promuovere e tutelare quello che è un piatto unico nel contesto regionale, meritevole di molteplici premi nell’ambito culinario. La sua preparazione e la sua cottura necessitano di attenzioni particolari che la comunità canepinese, da sempre, porta avanti con meticolosa attenzione per un prodotto di cui è orgogliosa e fiera.

Purtroppo si assiste molto spesso, specialmente nei paesi vicini – rilevano i responsabili – a uno svilimento dei maccaroni canepinesi e della loro tradizione: vengono proposti con nomi bizzarri o non riconducibili a Canepina, oppure preparati con approssimazione e senza seguire le ferree regole della loro storia. Così finiscono per essere sviliti e deturpati nella loro stessa essenza. Ci si imbatte ormai da anni in questi spiacevoli episodi nei quali una tradizione così forte per la popolazione del nostro paese viene messa a rischio“.

La Pro Loco e il Comune di Canepina auspicano quindi che questi atteggiamenti cessino e che ogni comunità porti avanti le proprie tradizioni senza sminuire quelle altrui. Proprio per questo, continueranno a promuovere i maccaroni canepinesi, vanto di una comunità e storia da tramandare secondo canoni ben precisi” dichiarano.

Una polemica che poteva essere posta  (se mai ce ne fosse stato bisogno ndr) alla fine della manifestazione, che prosegue  anche il prossimo fine settimana (7, 8 e 9 luglio 2023) all’insegna del buon cibo, del divertimento e speriamo anche senza sterili diatribe.

B.F.