ROMA – Con profonda tristezza, annunciamo la scomparsa di Eleonora Giorgi, attrice e regista italiana, venuta a mancare oggi all’età di 71 anni presso la clinica Paideia di Roma, dopo una coraggiosa battaglia contro un tumore al pancreas.
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha intrapreso la carriera cinematografica negli anni ’70, esordendo in “Roma” di Federico Fellini nel 1972. Ha poi interpretato ruoli significativi in film come “Storia di una monaca di clausura” di Domenico Paolella e “Appassionata” di Gianluigi Calderone, consolidando la sua presenza nel panorama cinematografico italiano.
Negli anni ’80, la Giorgi ha raggiunto l’apice della popolarità grazie a commedie di successo. La sua interpretazione in “Borotalco” di Carlo Verdone le è valsa il David di Donatello e il Nastro d’Argento come miglior attrice protagonista. Ha inoltre recitato al fianco di Adriano Celentano in “Mani di velluto” e “Grand Hotel Excelsior“, dimostrando una versatilità che le ha permesso di spaziare tra diversi generi cinematografici.
Oltre al cinema, Eleonora Giorgi si è cimentata nella regia con “Uomini & donne, amori & bugie” nel 2003 e “L’ultima estate” nel 2009. La sua carriera televisiva l’ha vista protagonista in serie come “Lo zio d’America” e “I Cesaroni“, oltre a partecipazioni a programmi come “Ballando con le stelle” e “Grande Fratello Vip“.
La sua vita privata è stata caratterizzata da relazioni con personalità di spicco, tra cui i matrimoni con l’editore Angelo Rizzoli, da cui ha avuto il figlio Andrea, e con l’attore Massimo Ciavarro, con cui ha avuto il figlio Paolo. Negli ultimi mesi, la Giorgi ha affrontato con coraggio la malattia, condividendo pubblicamente la sua esperienza e mostrando una forza d’animo ammirevole.
Eleonora Giorgi lascia un’eredità artistica significativa e un ricordo indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta e apprezzata. La sua scomparsa rappresenta una perdita incolmabile per il cinema italiano e per tutti coloro che hanno amato il suo talento e la sua personalità.