Santa Marinella – Senzatetto, Tidei: «Non getteremo nessuno in mezzo alla strada»

Il sindaco replica alla responsabile del comitato per la Casa, Stefania Abbatiello

SANTA MARINELLA – Il sindaco Pietro Tidei invia una lettera alla presidentessa del Comitato per la Casa, Stefania Abbatiello, per cercare di trovare con lei una soluzione ai tre senzatetto ospitati in alcuni container.

“Vedo con rammarico che la Abbatiello continua a usare toni poco civili e spesso non suffragati da verità oggettive sui fatti che narra. Lei sa che, su questa vicenda, abbiamo ereditato una realtà difficile.

La situazione dei senzatetto che vivevano come clochard nella nostra città, ha avuto una sua prima risposta emergenziale nell’individuare un’area dove sistemarli, provvisoriamente in strutture mobili e togliendoli dalla strada. Il nostro obbiettivo è e rimane quello di convincerli anche con un supporto psicologico, ad una più confortevole e civile integrazione nella comunità di Sant’Egidio, vincendo la loro resistenza. La volontà dei senzatetto emerge chiaramente dal loro ultimo intervento anche sulla stampa.

Purtroppo, in questa grave situazione di disagio, non mancano fenomeni degenerativi quale il frequente uso e abuso di alcool che rende le cose ancora più difficili. Chiudere l’attuale struttura, porterebbe inevitabilmente a rigettare in strada questi soggetti fragili e particolarmente bisognosi. Tra le altre cose non corrisponde a verità che lì manchi l’acqua da trenta giorni. È stata mia cura far sì che ciò non accadesse.

Ho effettuato recentemente una visita sul luogo col responsabile dell’Acea e abbiamo concordato di fornire un servizio per l’acqua con il relativo contratto a carico del Comune e nel frattempo la stessa Protezione Civile ha provveduto al loro approvvigionamento”. “Stia tranquilla – conclude Tidei – che nonostante le oggettive difficoltà non demorderemo e non getteremo nessuno “in mezzo alla strada”.

La mia volontà di risolvere la questione è e rimane forte nonostante i suoi tentativi di gettare discredito condendolo di tante non verità. Da Lei ci aspettiamo un atteggiamento collaborativo e non diffamatorio”.